Interruzione internet in Yemen: manovra strategica o collasso casuale?

Incredibile! L’accesso a Internet in Yemen, un paese dilaniato dalla guerra, è stato improvvisamente interrotto venerdì scorso, creando un caos digitale che ha lasciato gli abitanti senza possibilità di connettersi al mondo. Si tratta di un evento senza precedenti che ha gettato l’intera nazione nell’oscurità digitale.
Secondo le autorità, questa interruzione è stata causata da lavori di manutenzione non pianificati, ma c’è molto di più dietro questa storia. Si è scoperto che attacchi sferrati dai ribelli Houthi contro Israele e gli Stati Uniti sono stati la causa principale di questo disservizio. Sì, avete sentito bene! Questi ribelli, sostenuti dall’Iran, hanno preso di mira i due paesi e ne hanno pagato le conseguenze.
L’interruzione ha colpito inizialmente YemenNet, il principale fornitore di servizi Internet del paese, che serve ben 10 milioni di utenti. Essendo sotto il controllo degli Houthi, questo attacco ha dimostrato ancora una volta il potere che hanno in mano. Nessun yemenita ha potuto sfuggire a questa oscura ombra che si è abbattuta sulle loro vite digitali.
I gruppi specializzati nel monitoraggio delle interruzioni di Internet hanno rilevato l’ampiezza del problema, ma non sono riusciti a fornire spiegazioni precise sulla causa di questo attacco. È evidente che c’è qualcosa di più grande dietro questa storia, qualcosa che va al di là dei lavori di manutenzione e che mette a repentaglio la sicurezza e la stabilità di tutta la regione.
Dopo diverse ore dall’inizio dell’interruzione, il servizio Internet è stato parzialmente ripristinato, ma la connettività continua a presentare gravi problemi. Le autorità yemenite responsabili delle telecomunicazioni hanno promesso il completo ripristino del servizio una volta terminati i lavori di manutenzione necessari. Tuttavia, la domanda che sorge spontanea è: quanto possiamo fidarci di queste promesse?
Questa non è la prima volta che l’accesso a Internet in Yemen viene interrotto in modo significativo. Nel gennaio 2022, un importante edificio delle telecomunicazioni è stato colpito durante il conflitto, creando un caos simile a quello che stiamo vivendo oggi. È evidente che il sistema di connettività in Yemen è fragile e vulnerabile, e gli Houthi ne approfittano a pieno per portare avanti la loro agenda.
Ma c’è di più. Il cavo sottomarino FALCON, che è di vitale importanza per la connettività Internet in Yemen, passa attraverso il porto di Hodeida sul Mar Rosso. Questa regione, dove risiede la maggior parte della popolazione yemenita, è diventata un punto focale per il controllo delle comunicazioni. È lì che gli Houthi stanno cercando di tagliare i ponti con il mondo esterno, di isolare il paese e di imporre la loro volontà.
Tutto ciò accade in un contesto di crescente tensione nella regione. Gli attacchi di droni e missili degli Houthi contro Israele, insieme all’abbattimento di un drone americano, stanno creando un clima di instabilità e paura. Il conflitto in Yemen è diventato un terreno di battaglia tra Arabia Saudita e Iran, con gli Stati Uniti che cercano di limitare i danni.