Il futuro del pianeta in gioco a Nairobi: trattato globale sulla plastica!

Nella città di Nairobi, cuore dell’Africa e capitale del Kenya, si sta svolgendo un incontro di portata storica, che coinvolge rappresentanti di 175 nazioni. L’obiettivo di questo incontro è negoziare il primo trattato globale sull’uso della plastica, un’iniziativa che mira a fronteggiare un problema di portata mondiale che affligge il pianeta: l’inquinamento da plastica. La presenza di plastica è ormai pervasiva e allarmante, presente ovunque dalle cime delle montagne alle profondità degli oceani, e addirittura nel sangue umano e nel latte materno.
La serie di incontri che si terranno dal 13 al 19 novembre presso la sede internazionale dell’Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) rappresenta la terza di cinque sessioni pianificate. L’obiettivo di queste sessioni è quello di accelerare i negoziati al fine di adottare il trattato entro la metà del 2025. Il documento, pubblicato a settembre, propone diverse modalità per affrontare il problema dell’inquinamento da plastica.
L’incontro di Nairobi segna un punto di svolta nella lotta globale contro l’inquinamento da plastica. Con il contributo della plastica al riscaldamento globale, rappresentando il 3,4% delle emissioni globali di gas serra nel 2019 secondo l’Unep, l’urgenza di trovare soluzioni è più forte che mai.
L’ambiente ha subito un impatto devastante a causa della plastica. Non solo l’inquinamento riguarda oceani, fiumi e paesaggi, ma anche interi ecosistemi e la fauna selvatica. La gestione inadeguata dei rifiuti di plastica ha creato gravi problemi per l’ambiente, l’economia e la salute pubblica.
Il trattato mira a delineare un piano concreto per ridurre la produzione di plastica, promuovere il riciclaggio e migliorare la gestione dei rifiuti. Tra le proposte principali vi sono il divieto dei prodotti monouso in plastica e l’adozione di norme più severe per il riciclaggio e la riduzione dei rifiuti.
Gli attivisti ambientali, che si sono radunati a Nairobi in vista dell’incontro, chiedono misure drastiche. Tra le loro richieste vi sono una significativa riduzione della produzione di plastica e soluzioni innovative per il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti. Questi attivisti sottolineano l’importanza di un cambiamento radicale nei modelli di consumo e produzione per affrontare efficacemente il problema.
Il trattato rappresenta un momento cruciale nella cooperazione internazionale. Diversi Paesi e organizzazioni non governative ambientaliste stanno spingendo per l’introduzione di regole più severe e misure ambiziose. Questo incontro di Nairobi offre una piattaforma unica per unire gli sforzi globali e le strategie locali nella lotta contro l’inquinamento da plastica.
L’obiettivo del trattato è ambizioso ma essenziale: creare un mondo in cui la plastica non rappresenti più una minaccia per l’ambiente e la salute umana. La sua adozione potrebbe segnare una svolta epocale nella gestione dell’inquinamento da plastica, fornendo un modello per la cooperazione internazionale su altre questioni ambientali urgenti.
L’evento di Nairobi evidenzia la crescente consapevolezza e la volontà di agire contro l’inquinamento da plastica a livello globale. Rappresenta una speranza che, attraverso il dialogo e l’azione congiunta, sia possibile trovare soluzioni sostenibili per uno dei problemi ambientali più pressanti del nostro tempo.