Doppia sorpresa nello spazio: il colpo di scena della missione della sonda spaziale Lucy!

Doppia sorpresa nello spazio: il colpo di scena della missione della sonda spaziale Lucy!
sonda spaziale Lucy

La sonda spaziale Lucy della NASA ha fatto una scoperta straordinaria durante la sua avvicinamento all’asteroide Dinkinesh: ha individuato un secondo corpo celeste che lo accompagna. Questo evento, avvenuto mercoledì scorso, ha rappresentato una sorpresa entusiasmante per gli scienziati che hanno ricevuto le prime immagini della sonda. Le immagini hanno rivelato che Dinkinesh, un piccolo asteroide del cinturone principale, è in realtà costituito da una coppia binaria, aggiungendo un elemento di meraviglia e mistero a questa missione spaziale.

Il nome “Dinkinesh”, che significa “meraviglioso” in amarico, sembra aver preannunciato questa scoperta sorprendente. Hal Levison, il capo ricercatore del progetto Lucy presso il Southwest Research Institute di Boulder, Colorado, ha espresso il suo entusiasmo per questa scoperta che ha portato il numero di corpi celesti osservati dalla missione da sette a undici. Questo include Dinkinesh, le due lune troiane e ora questo nuovo satellite che accompagna l’asteroide.

Prima dell’avvicinamento a Dinkinesh, il team di Lucy si interrogava se l’asteroide potesse far parte di un sistema binario, dato che le osservazioni precedenti avevano mostrato variazioni nella sua luminosità. Le prime immagini ricevute hanno finalmente confermato questa ipotesi, lasciando ogni dubbio alle spalle: Dinkinesh è effettivamente un sistema binario stretto. Un’analisi preliminare suggerisce che il corpo più grande ha un diametro massimo di circa 790 metri, mentre il suo compagno più piccolo misura circa 220 metri.

L’avvicinamento a Dinkinesh aveva come obiettivo principale testare le capacità della sonda, in particolare il suo sistema di tracciamento autonomo degli asteroidi. Tom Kennedy, ingegnere di guida e navigazione presso Lockheed Martin a Littleton, Colorado, ha elogiato le immagini ricevute, affermando che il sistema di tracciamento ha funzionato come previsto, anche di fronte a una sfida più complessa del previsto. L’esecuzione effettiva della manovra è stata un grande successo rispetto ai semplici test simulati.

Sebbene l’obiettivo principale dell’avvicinamento fosse valutare l’ingegneria della sonda, i dati raccolti stanno ora suscitando un fervore nella comunità scientifica, poiché offrono preziose conoscenze sui piccoli asteroidi. Keith Noll, scienziato del progetto Lucy presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland, ha sottolineato l’eccitazione per il fatto che Dinkinesh, l’asteroide del cinturone principale più piccolo mai osservato da vicino, si sia rivelato essere un sistema binario.

Il team prevede che saranno necessarie fino a una settimana per scaricare il resto dei dati raccolti durante l’incontro con la sonda. Questi dati saranno fondamentali per valutare le performance della sonda durante l’avvicinamento e per pianificare il prossimo incontro ravvicinato con l’asteroide Donaldjohanson previsto per il 2025. In questo modo, Lucy sarà ben preparata per la sua missione principale: lo studio degli asteroidi troiani di Giove, che inizierà nel 2027.